Mondiali Zurigo 2024, Iván Romeo al settimo cielo: “Sapevo di poter lottare per una medaglia, ma vincere è stato fantastico”

Iván Romeo si è laureato campione del mondo Under 23 a cronometro ai Mondiali di Zurigo 2024. Sui 29,9 chilometri del percorso tra Gossau e Zurigo il corridore spagnolo, portacolori della Movistar già dallo scorso anno, è stato di gran lunga il più forte, concludendo la prova in 36’42”, a quasi 49 km/h di media, con 32 secondi di vantaggio sul secondo classificato, lo svedese Jakob Sönderqvist (Lidl-Trek Future), e con ben 40″ di margine sul beniamino di casa, lo svizzero Jan Christen (UAE Emirates). Intervistato dai nostri inviati il 21enne di Valladolid ha raccontato delle sue emozioni dopo aver conquistato la maglia iridata, frutto di tanto lavoro, specialmente concentrato sulle cronometro.

“Questo risultato è sorprendente per molti ma non per me. So quanto duramente lavoro per questi momenti, chiaramente non mi aspettavo di vincere, il vero obiettivo era di conquistare una medaglia. Oggi però mi sono sentito molto bene, sono riuscito ad andare più forte di quanto mi aspettavo negli ultimi 10 chilometri e ora ho qui con me la medaglia. Questa vittoria significa tantissimo, io adoro le cronometro e ci lavoro tanto durante l’anno ma a volte tutto questo lavoro non sembra dare risultati. L’unica cosa da fare è continuare a lavorare e a crederci, il duro lavoro ripaga sempre“.

Analizzando poi l’aspetto tecnico della prova odierna il classe 2003 “Sapevo che il tratto finale era super importante, c’era vento contro quindi sapevo sarebbe stato cruciale. Per questo motivo ho provato a risparmiarmi un po’ nella prima parte facendo attenzione a non perdere la cronometro andando troppo piano. Dopo la curva a destra che immetteva negli ultimi 12 chilometri mi sentivo alla grande e mi sono detto ‘ora è il momento di spingere’. Sono stati i 10 chilometri più importanti della mia vita, ho dato tutto me stesso”.

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